Cerchi un Coordinatore Genitoriale a Milano?

Sono CarloVittorio Giovannelli ed aiuto i genitori a trovare accordi condivisi per la crescita e l’educazione dei figli anche nelle separazioni e divorzi molto conflittuali.

Hanno parlato di CarloVittorio Giovannelli:

Il lavoro del coordinatore genitoriale

L’accordo dei genitori sulle decisioni quotidiane aiuta i figli a crescere sereni.

Cosa è la Coordinazione Genitoriale?

La coordinazione genitoriale è un processo multidisciplinare che mira a rispondere ai bisogni di consulenza delle famiglie e a fornire un orientamento circa il piano genitoriale e gli accordi di separazione non disposti dal Giudice.

Si tratta di un procedimento centrato sul minore, attraverso il quale il professionista aiuta i genitori altamente conflittuali ad attuare il loro piano genitoriale, facilitando la risoluzione delle controversie in maniera appropriata, focalizzandoli sui bisogni dei loro figli e, previo consenso delle parti, prendendo decisioni all’interno dell’ambito dell’incarico ricevuto.

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A chi si rivolge la coordinazione genitoriale

1

Ai neo genitori di qualunque età

per accompagnarli nella nuova vita a tre più consapevoli delle esigenze di benessere dei figli.

2

Ai genitori durante i primi mesi di separazione o divorzio

per imparare subito come escludere i figli dal conflitto

3

Ai genitori altamente conflittuali

che da anni stanno litigando in Tribunale i cui figli sono a rischio o hanno già danni derivanti dalla separazione

Quali sono gli obiettivi della coordinazione genitoriale

L’obiettivo principale è aiutare i genitori a contenere i conflitti nel miglior interesse dei figli.

I benefici che si possono trarre da questo tipo di intervento sono molteplici:
I figli, individuano tecniche di comunicazione efficaci, sono quindi più liberi di esprimere le proprie emozioni e riescono meglio a rapportarsi con le figure genitoriali.

I genitori, prendono coscienza e contezza dell’impatto che la separazione ha sui figli e riescono a rendersi conto di quello che essi provano e possono essere più attenti alle loro esigenze ed aiutarli.

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Il Blog di CarloVittorio Giovannelli

Il primo blog interamente dedicato alla coordinazione genitoriale in Italia

Scopri gli articoli

Il Lavoro del Coordinatore Genitoriale

La Coordinazione Genitoriale non è una terapia ma un aiuto concreto nella quotidianità per il benessere dei minori.

Il Coordinatore Genitoriale aiuta i genitori a mettere in pratica, modificare e rispettare gli accordi del loro programma di genitori separati. Le decisioni possono includere accordi sull'affidamento, sulle frequentazioni, sui metodi di accudimento ed educazione dei figli.

Il Co.Ge. aiuta i genitori a prendere consapevolezza dei rischi che corrono i figli ad essere parte integrante del conflitto (nel breve, nel medio e nel lungo periodo). Qualora il minore abbia già manifestazioni di disagio o comportamenti riconducibili ai danni della separazione coordina la rete di professionisti (assistente sociale, assistente sociale privato, psicologi, neuropsichiatri, insegnanti, ecc.) per ottimizzare i singoli interventi.

Il CoGe aiuta la madre e il padre ad escludere dalle liti i minori attraverso un setting sempre in evoluzione che mette al centro i bisogni dei figli nel rispetto della bi-genitorialità (o co-genitorialità) e delle identità di madre e padre traendo dai due modelli educativi un modello unico condiviso che consenta ai figli di iniziare una nuova vita con serenità e certezze.

Il metodo della Coordinazione Genitoriale aiuta gli ex coniugi ad imparare, tramite modalità e tecniche, a comunicare tra di loro per il bene dei figli. Questo non abbasserà il conflitto ma lo renderà più consapevole ed una comunicazione qualificata tra le parti è già di per se un ottimo obiettivo raggiunto anche per le vicende giudiziarie.

Il Metodo di CarloVittorio Giovannelli

Il Coordinatore Genitoriale non è un terapista ma un professionista che aiuta gli adulti a trovare gli accordi migliori per il benessere dei figli.

Perché Scegliere Me?

Il metodo nasce riparativo, cioè dopo anni di conflitto dei genitori come tentativo di riduzione alternativa delle dispute (A.D.R.). Come espressamente indicato da Debra K. Carter, inventrice della coordinazione genitoriale, il metodo va adattato in ogni paese in cui viene utilizzato. Qui nasce il metodo CarloVittorio Giovannelli che lo rende preventivo rispetto ai danni che possono avere i bambini nei primi mesi della separazione dei genitori.

  • Insegno ai genitori ad escludere i figli dal conflitto
  • Insegno ai genitori a comunicare in maniera qualificata
  • Insegno ai genitori a rispettare le decisioni prese in seduta
  • Insegno ai genitori l’attenzione ai bisogni dei figli
La mia storia

Le Testimonianze di Chi si è affidato a me

Orgoglioso dei successi di ciascuna coppia

50,7%

divorzi e separazioni giudiziarie

62%

divorzi per problemi di comunicazione

-47,4%

matrimoni e unioni civili

“Siamo una coppia felicemente sposata. Ci siamo rivolti a Carlo perché l’arrivo di una figlia ci ha cambiato la vita e abbiamo capito che con un supporto esterno avremmo potuto evitare che la situazione degenerasse. Stiamo facendo un percorso molto proficuo e “le regole” proposte dal metodo ci stanno aiutando a non allontanarci l’uno dall’altra.”

Sofia e Luca

Genitori di A.

“È dura, durissima. Siamo in piena separazione. I nostri avvocati ci hanno consigliato un coordinatore genitoriale per proteggere i nostri figli dalla situazione. Siamo felici però perché ci stiamo impegnando molto e CarloVittorio Giovannelli ci sta aiutando a non uscire dai binari e ci ha fatto capire come escludere i nostri figli dai nostri litigi.”

Marco e Alice

Genitori di F. e M.

“Siamo arrivati a CarloVittorio Giovannelli senza speranze e dopo aver provato di tutto. Inizialmente l’atteggiamento era negativo per entrambi ma con il passare delle sedute le cose sono molto cambiate. Innanzi tutto c’è finalmente una rete tra tutti i professionisti che seguono nostro figlio, l’aiuto per lui è diventato concreto e si vedono già dei risultati. Sulla base di questo stiamo imparando a come comunicare tra di noi almeno sugli argomenti che riguardano P.”

Federica e Giuseppe

Genitori di P.